Composto (per ora?) il conflitto tra Cassazione, Consiglio di Stato e Corte costituzionale sul perimetro del ricorso per cassazione per motivi inerenti alla giurisdizione contro le sentenze del Consiglio di Stato.
Le Sezioni Unite, a valle della sentenza della Corte di Giustizia del 21 dicembre 2021 nel caso Randstadt, si sono allineate all’interpretazione dell’art. 111, comma 8, Cost. fornita dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 6/2018: con il ricorso per cassazione, esperibile avverso le sentenze del Consiglio di Stato per soli motivi inerenti alla giurisdizione, non è possibile denunciare l’eccesso di potere giurisdizionale (configurato quale diniego di giustizia da parte del giudice amministrativo di ultima istanza, derivante dallo stravolgimento delle norme di riferimento, nazionali o unionali, come interpretate in senso incompatibile con la giurisprudenza della CGUE).
Leggi qui l’ordinanza delle Sezioni Unite del 30 agosto 2022, n. 25503:
Prof. Avv. Alessandro Motto